domenica 11 marzo 2012

Lemon Detox... à la Fantozzi, però!

Voi sapete che ho due coinquilini Roscia&Ulisse, sapete anche che sono animali, bestie, ma che dico mondo ladro!? folletti malefici dello sporco, un incubo brutto ma brutto brutto brutto!
Ecco.

I due oltre a non avere chiari i concetti di ordine, pulizia, organizzazione spaziotempo (vi dico solo che l'orologio della cucina ha le pile scariche, una persona normale le ricompra - io - una persona NON normale lo stacca dal muro e lo mette nella dispensa - loro - eh vabè!), varie&eventuali, ecco oltre a queste PICCOLISSIME lacune, a loro manca completamente il concetto del viver sano.
Fumano, bevono, mangiano vagonate di schifezze fotoniche piene di carboidrati, grassi idrogenati, maionese, fritture, non fanno un minimo di sport (vabè, non fanno proprio un cazzo, mangiano e dormono) ecc. e poi si lamentano di essere entrambi ingrassati sensibilmente rispetto a quando si sono conosciuti.
Strano, non so proprio come sia possibile.
Forse il fatto che non si siano fidanzati due esseri umani, bensì due idrovore dovrebbe farli riflettere, ma no.
Troppo sforzo, anche il criceto del neurone è ormai alquanto sovrappeso e impossibilitato a correre sulla sua ruota per far scoccare la scintilla di un'idea!

Dopo una settimana a Londra a sfondarsi di fish&chips e di altre amenità culinarie di quelle che la bilancia "scendi grazie" te lo dice eccome perché non è tarata per sopportare certi scempi,  sono tornati con l'intento di mettersi a dieta.
Alleluja!!!
Siccome quella perennemente a dieta sono io, siccome quella che mangia sempre sano sono io, siccome quella che per loro è una piattola fissata sono io, sì, lo confesso, ho gioito a questa notizia.
Mi vedevo già a cucinare super deliziosi piatti light, a non dover più condividere frigo e dispensa con robe che manco sotto minacce di morte avrei mangiato, eccetera eccetera.

I miei sogni di gloria sono stati barbaramente uccisi dalla fredda e dura realtà.
L'impatto è stato terribile, come se mi fossi spatasciata sul 16 lanciato a mille.
Una tramvata fotonica!

Hanno deciso di fare la Lemon Detox. Sì, la dieta del limone.
Una roba S A N I S S I M A, che se fatta bene implicherebbe 10 giorni di digiuno in cui si beve solo un bibitone a base di succo di limone, acqua, spezie e sciroppo d'acero. L'ha fatta Beyoncé, ha perso 10 kg in 10 giorni, non mi risulta che i risultati siano durati per più di un mese però... anzi!
Loro non fanno questa versione ovviamente.
Si sparano sto bibitone ovviamente diviso in due (quindi anziché una bottiglia a testa, mezza) e poi mangiano esattamente come prima. E soprattutto bevono come prima, anzi forse di più.
Perché poverini, non hanno ancora capito che tra tutte le porcate che mangiano quella che ha donato a entrambi una discreta trippa, è proprio la birra che trincano come se fosse acqua.

Quindi: sono a dieta, fanno la versione light (secondo loro) di questo suicidio alimentare mascherato da dieta, e mangiano esattamente quello che mangiavano prima. Due geni!

Lei ieri mattina si è pesata: pare che sia ingrassata, quindi è arrivata in cucina dicendo che la mia bilancia non funziona. Al mio "e perché mai?" ha risposto "perché sto seguendo questa dieta miracolosa che dovrebbe dare super risultati già dal primo giorno e invece non ho ancora perso niente, anzi ho preso".
Non ho avuto il coraggio di dirle che la dieta non c'entra, ma il mezzo chilo di pasta in due che si sono scofanati a pranzo sì.
Sono una bruttissima persona!

Anche perché sto godendo come un riccio!

domenica 4 marzo 2012

"Dai un appuntamento a una ragazza che legge" [cit.]

Non è mia abitudine farlo, e non ho intenzione di abituarvi così, ma mi sono appena imbattuta in questo pezzo meraviglioso e ho pensato di fermarlo per un momento da qualche parte, quindi qui.
A me ha commosso fino ai singhiozzi. Ma sono ormonale. Quindi non faccio testo.
Anche perché poi ho riso. Come una cretina patentata. E ripianto.
Sono instabile peggio di una donna incinta.
No, non pensatelo manco per scherzo.
Al massimo sono borderline.
Siate pazienti...

Antescrittum. vorrei dedicarlo a tutte le donne bellissime che ho nella mia vita che sono ragazze che leggono: mia madre, Ladybug, Margherita Dolcevita, Lizzolaconlepalle, Manuela. Mie carissime amiche virtuali e reali, che sono proprio così... anzi, meglio!

ScuSSate ancò, oggi so' sentimentalA!


"Dai un appuntamento ad una ragazza che spende il suo denaro in libri anziché in vestiti. Lei ha problemi di spazio nell’armadio perché ha troppi libri.
Dai un appuntamento ad una ragazza che ha una lista di libri che vuole leggere, che ha la tessera della biblioteca da quando aveva dodici anni.
Trova una ragazza che legge. Saprai che lo fa perché avrà sempre un libro ancora da leggere nella sua borsa. E’ quella che guarda amorevolmente sugli scaffali di una libreria, quella che tranquillamente emette un gridolino quando trova il libro che vuole. La vedi odorare stranamente le pagine di un vecchio libro in un negozio di libri di seconda mano? Questo è il lettore. Non può resistere dall’odorare le pagine, specialmente quando sono gialle.
Lei è la ragazza che legge mentre aspetta in quel caffè sulla strada. Se dai una sbirciatina alla sua tazza, la sua panna non proprio fresca galleggia in superficie perché lei è già assorta. Persa nel mondo dell’autore. Siediti. Potrebbe darti un’occhiataccia, poichè la maggior parte delle ragazze che leggono non amano essere interrotte. Chiedile se le piace il libro.
Offrile un’altra tazza di caffè.
Falle sapere ciò che tu davvero pensi di Murakami. Vedi se sta leggendo il primo capitolo di Fellowship. Cerca di capire che se dice che ha compreso l’Ulisse di Joyce, lo sta solo dicendo perché suona intelligente. Chiedile se ama Alice o se vorrebbe essere Alice.
E’ semplice dare un appuntamento ad una ragazza che legge. Regalale libri per il suo compleanno, per Natale e gli anniversari. Falle il dono delle parole, in poesia, in musica. Regalale Neruda, Pound, Sexton, Cummings. Falle sapere che tu comprendi che le parole sono amore. Capisci che lei sa la differenza che c’è fra i libri e la realtà ma che per dio, lei sta cercando di rendere la sua vita un poco simile al suo libro preferito. Se lo fa, non sarà mai colpa tua.
Ha bisogno di essere stuzzicata in qualche modo.
Mentile. Se comprende la sintassi, capirà che hai la necessità di mentirle. Oltre le parole, ci sono altre cose: motivazione, valore, sfumature, dialogo. Non sarà la fine del mondo.
Deludila. Perchè una ragazza che legge sa che il fallimento conduce sempre al culmine. Perché le ragazze come lei sanno che tutto è destinato a finire. Che tu puoi sempre scrivere un seguito. Che puoi iniziare ancora e ancora ed essere nuovamente l’eroe. Che nella vita si possono incontrare una o più persone negative.
Perché essere spaventati da tutto ciò che tu non sei? Le ragazze che leggono comprendono che le persone, come i caratteri, si evolvono. Eccetto che nella serie di Twilight.
Se trovi una ragazza che legge, tienitela stretta. Quando la trovi alle due di notte stringere un libro al petto e piangere, falle una tazza di the e abbracciala. Potresti perderla per un paio d’ore ma tornerà sempre da te. Lei parla come se i personaggi del libro fossero reali perché, per un po’, lo sono sempre.
Chiedile la mano su una mongolfiera. O durante un concerto rock. O molto casualmente la prossima volta che lei sarà malata. Mentre vi guardate su Skype.
Le sorriderai apertamente e ti domanderai perché il tuo cuore ancora non si sia infiammato ed esploso nel petto. Scriverete la storia delle vostre vite, avrete bambini con strani nomi e gusti persino più bizzarri. Lei insegnerà ai bimbi ad amare Il Gatto e il Cappello Matto e Aslan, forse nello stesso giorno. Camminerete insieme attraverso gli inverni della vostra vecchiaia e lei reciterà Keats sottovoce , mentre tu scrollerai la neve dai tuoi stivali.
Dai un appuntamento ad una ragazza che legge perché te lo meriti. Ti meriti una ragazza che possa darti la più variopinta vita immaginabile. Se tu puoi solo darle monotonia, e ore stantie e proposte a metà, allora è meglio tu stia da solo. Se vuoi il mondo e i mondi oltre ad esso, dai un appuntamento ad una ragazza che legge.
O, ancora meglio, dai un appuntamento ad una ragazza che scrive."
[Rosemarie Urquico]



giovedì 1 marzo 2012

Un primo marzo impegnato!

Non ho messo il naso fuori casa oggi, nemmeno sul balcone! Nonnò!
Sono vestita come una profuga polacca, ho il puciu come una nonnetta e mi sono dedicata a tremila cose super interessanti! Sìssì! 

Domani tornano i miei coinquilini e volevo godermi queste ultime 24 h di pace, di ordine, di silenzio e di concentrazione pulita e priva di caos post Big Bang, ops post loro rientro! Ho fatto male? Ma anche no!
E domani me ne vado dai miei per il week end, così perché mi mancano. Che brava figlia che sono.
Non è vero, scappo da mamma perché dopo una settimana così bella, prima di vedere di nuovo quei due voglio che qualcuno mi inizi a far girare le palle, e chi meglio dei genitors?

Forse manco loro basteranno. Prevedo imminenti tragedie!

Ma vabè.
Vi racconto di oggi.
Ho studiato, ho aggiunto un pezzo alla tesi perché più scavo più trovo e più divento autolesionista a non finire, ho giocato a Angry Birds e sono entrata in loop, mi sono innamorata, mi sono creata un account su Twitter, ho fatto le pulizie, la lavatrice, ho stirato, e adesso mi godo un bicchiere di vino e una sigaretta.
Sono una viziosissima massaia! Ossì!
Ah già ho deciso di cambiare montatura agli occhiali, previa ennesima visita dall'oculista che mi dirà che sono sempre più cieca e sempre più strabica.
Grazie, lei sì che mi sa dare botte di autostima a palla. Un po' come una botta in testa!

La montatura che va per la maggiore e che le mie allegre amichettebarracomari mi hanno consigliato è quella da Nerd. Io sono nerd ci sta. Vedremo. Non vi anticipo nulla perché voglio farvi una sorpresa, che di certo non implicherà la mia faccia, ma magari una foto dei malcapitati occhiali sì.

Sulle pulizie e la vita da colf non mi pronuncio, nemmeno sullo studio e sulla tesi. Strano. 

Però posso parlarvi di Angry Birds se volete! E' un gioco bellissimo!!! (sto saltellando sulla sedia)
Ci sono dei maiali verdi (bruttissimi! e secondo me molto puzzolenti e sporchi, tipo i miei coinquilini) che stanno ingabbiati in delle costruzioni tipo lego.
Solo che son fatte da un ingegnere edile coi controcazzi, perché per tirarli giù ci vorrebbero delle Bombe H, altro che uccellini volanti.
Vabè, ma gli uccellini sono simpaticissimi e io amo visceralmente quelli piccoli azzurri, perché quando li spari con la super fionda gigante loro diventano 3 potentissimi patatoni distruttori!
Sono come me... anch'io mediamente sono posseduta, e condivido il mio metro e sessanta con altre due personalità. Mediamente la convivenza è pacifica e civile. Sottolineo il mediamente (che è tipo la parola del giorno).
So già che la scelta delle nuove baricule non sarà affatto semplice, grazie a quelle altre due...

Volendo possiamo parlare anche di Twitter.
Non è che mi piaccia molto sto nuovo luogo di perdizione telematica, ma insomma non è niente di che.
Posso tranquillamente fare la stalker senza rischiare denunce e via. Quindi mi piace.
In effetti il motivo per cui mi sono iscritta non è pubblicizzare questo blog. Nono.
E' che mi sono innamorata, di un uomo stupendo.
Non è bellissimo, ma tira.
Non ha il culo di marmo (saluto il mio boyfriend americano Chris Evans dal 26 aprile al cinema di nuovo nelle vesti di Capitan America!!!) , ma compensa con una pungente ironia.
E' spocchioso e maschilista.
E ha uno di quei cervelli che mi fanno un sesso della madonna.
Ecco l'ho detto.
Si chiama Matteo Bordone, è un blogger, di Milano, è anche famosetto nell'ambiente, fa l'ospite in un programma di Geppi Cucciari, fa radio, ecc. e io LO AMO.
Me lo sbatterei come un tappeto persiano, se solo potessi.
Ma lui non sa che esisto... per ora!
Inizio da twitter e chissà, potrei convincere Ladybug a cercarlo per tutta Milano fino a far scattare in lui un amore folle e travolgente. Mi basta anche solo del sano sesso.

Bene come vedete la mia vita è sempre uguale.
Sono solo sempre più pazza... intanto marzo è giunto, la primavera è alle porte e secondo il mio oroscopo è quasi ora che mi cerchi un fidanzato.
Non immaginario.
Sono nella merda.