martedì 31 gennaio 2012

Ho 25 anni, sono una cretina e credo ai mostri marini. Picchiatemi.

Stanotte non ho dormito molto, né bene, alle 4 passate ero ancora lì che mi dimenavo come una foca monaca spiaggiata avvolgendomi il piumone in ogni dove... una scena terribile, sembrava una di quelle lotte tra animali ferocissimi...e invece no, ero io.
Che pena.

No, non era colpa della delusione provocatami da Adam, per quanto sia stata molto cocente, ma di un telefilm che ho deciso di guardare ieri sera per puro istinto autolesionistico estremo e profondamente masochista.
E perché sono una cretina, che di più non si può...

Dovete sapere che io non amo gli horror, mi mettono l'ansia, ma cosa che detesto anche di più sono gli horror con gli animali marini. Cioè per me i film con gli squali sono davvero una roba da cardiopalma perenne, mi cago in mano dalla strizza e ho perennemente l'espressione da urlo di Munch.
Un vero bijou.
E la notte non chiudo occhio perché me li sogno che mi sbranano. Strano.
Quindi immaginate come sto l'indomani...
Però...ovviamente c'è un però, ed è anche bello grosso, la vostra eroina è talmente demente che pur essendo perfettamente conscia di questa paura atavica, che fa?
Se li guarda. Da sola. Al buio magari.
Eggià.
Da ricovero.


Ieri sera non mi sono limitata a farmi del male con gli squali, nooooo, troppo facile, quelli esistono davvero, sono studiatissimi, mi sono super documentata e so esattamente dove NON devo andare, cosa NON devo fare (io non ho MAI fatto il bagno al mare in quei giorni - capiteammè - per paura di attirarne un branco ferocissimo capitanato da un mostro di ventordici metri) e tutto quello che serve per evitarli; no! ieri sera, sta scemadellaminchia, sta proprietaria di cellule cerebrali ormai in decomposizione, che ha fatto?

Sì, me tapina, ho guardato Surface.
Che è una serie che parla di mostri marini.
Avete letto bene.
Ora capirete benissimo come mai stanotte non sono crollata prima delle 4, in primis perché io se inizio una serie (anche se mi fa paura) entro in loop e la guardo ininterrottamente finché non la finisco, e poi perché ogni minimo rumore mi faceva temere che ci fosse un mostro marino pronto a sbranarmi fuori dalla finestra.
Il che non ha affatto senso dato che sono dai miei genitori, in montagna, nevica e di certo quegli affari lì non bazzicano queste tristi lande. E comunque non uscirebbero manco dal Po se fossi in città... ma vabè.

Io ho paura!
E ora me li sogno a oltranza che mi mangiano, che mi scovano mentre faccio snorkeling e mi sbranano, che mi distruggono mentre mi immergo con le bombole e la muta lasciandomi a brandelli...
Che poi io giammai farei snorkeling, né tantomeno immersioni ad alte profondità.
Sono una cagasotto. Mica fava!

Eccovi il mio decalogo:

  • Al mare vado fin dove tocco e vedo il fondo. 
  • L'acqua buia e scura mi mette l'ansia. 
  • Nuoto solo in piscina perché so che non ci sono mostri marini che mi possono uccidere barbaramente mentre son lì a far la sirenetta mongoloide, 
  • Se c'è anche solo vagamente un allarme squalo io sto lontana anche dal bagnasciuga, che non si sa mai! 

Immaginate quando devo viaggiare in nave...mi vedo sempre come vittima di un drammatico naufragio, altro che Costa Concordia, al massimo il Titanic, con l'aggiunta di orche assassine pronte a divorarmi e pinne dorsali ovunque.

Sono un tantinello paranoica, lo so.
Non sono sempre stata così eh, ma qualche anno fa ho letto un libro terribile che si chiama "Il quinto giorno" (NON LEGGETELO! MAAAAIII!)  e ha come quarta di copertina una citazione dalla Bibbia in cui si dice cosa il Signorelassù creò il 5° giorno tutti i pesci e i mostri che popolano il mare. Aaaaaaaaaaaaarghhhhhhhhhhh!
Una strunzata, ma talmente ben scritta (di quei romanzi che ti fanno venire un colpo ogni due pagine) che non mi sono mai ripresa dallo shock.
Da lì l'inizio della catastrofe: ho iniziato a credere al mostro di Loch Ness, all'esistenza di calamari gigantissimi e a chissà quale dinosauro acquatico che non si è estinto e che infesta i sette mari. Non parliamo del Kracken per favore che l'idea di una piovra gigante mi atterrisce completamente...
Non lo dico mai a nessuno, quindi quando poi la gente mi dice "dai andiamo a fare il bagno" io abbozzo e dico "no, non posso, ho il ciclo, ho la piorrea, ho il cagotto", direi qualsiasi cosa pur di non dovermi avventurare dove l'acqua diventa blu...
Sia mai che ho ragione e là sotto si cela qualcosa di brutto, cattivo, bitorzoluto, con denti giganti e aguzzi, e un apparato digerente che riesce a tirar giù anche lamiere e transatlantici...
Lo so, potevo essere una grande biologa marina con queste premesse. Eccerto.

Ma no, ho scelto di fare la storica dell'arte, di studiare i miti e le leggende (cuori a profusione!).
Appunto. Sarà per quello che son venuta su così....






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